Violenza e nonviolenza nella tradizione ebraico-cristiana

Ci si potrebbe chiedere se le religioni siano intrinsecamente inclini alla violenza o se, al contrario, siano in loro stesse pacifiche e prive di legami con i gruppi di fanatici che operano in loro nome; forse entrambe le ipotesi sono, in realtà, mal formulate, dato che eludono la radicale differenza fra religione e fede.

Gli autori:

Piero Capelli è direttore della rivista Enoch e, con Mauro Pesce, della collana Antico e Nuovo Testamento dell' Editrice Morcelliana. Dal 2020 presiede Biblia, l'associazione laica di cultura biblica. 

Paolo Naso insegna Scienza politica e coordina il Master in Religioni e mediazione culturale istituto all'Università di Roma La Sapienza. E' docente al Master in Teologia e diaconia interculturale alla Facoltà valdese di Teologia.

Letizia Pellegrini è professore associato di Storia del cristianesimo all'Università di Macerata e si occupa, in particolare, di storia religiosa, storia della Chiesa, agiografia, ordini religiosi e storia delle biblioteche nei secoli dal XII al XVI.

Brunetto Salvarani è docente di Missiologia e Teologia del dialogo alla Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna.

Pietro Lombardini (1941-2007) ha insegnato Teologia fondamentale e Sacra Scrittura allo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia. All'insegnamento e al ministero pastorale ha affiancato scelte di vita e impegno di animazione pastorale e biblica in contesti più informali.

a cura di: 
Brunetto Salvarani, presidente della Fondazione

con un saggio indedito di Pietro Lombardini
 

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